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Come creare più aree per lo smart working a casa

    Lo smart working è divenuto negli anni una realtà amata e odiata dagli italiani, proprio per questo tanti lavoratori si pongono domande su come ottimizzare gli spazi in casa per avere a disposizione una o più aree per lo smart working all’interno dell’abitazione: una scelta fondamentale se si è in due a lavorare a casa.

    Le soluzioni esistono e possono essere trovate anche in ambienti piccoli e ristretti, spesso l’ideale è dotarsi di auricolari antirumore e microfono incorporato per poter parlare liberamente quando si è in call. Vediamo allora come creare un ambiente di lavoro efficiente e come sistemare la propria casa per avere più aree per lo smart working. Disperarsi non serve: bastano piccoli trucchi da tenere a mente.

    Trovare le aree per lo smart working in casa

    Trovare le aree per lo smart working in casa

    Trovare le aree adatte a lavorare in casa è fondamentale per potersi concentrare senza problemi. Quali sono le opzioni disponibili? Avere una stanza dedicata permette di avere il vantaggio di chiudere una porta e così dare maggiore importanza al lavoro; allo stesso tempo finito l’orario sarà possibile chiuderla e dedicarsi completamente a vivere l’ambiente domestico.

    Se non vi è una stanza da poter predisporre allora è importante creare una nicchia lavorativa all’interno del salone di casa, della cucina, della stanza da letto o di un anticamera. Lo spazio è lasciato alla fantasia: l’importante è che l’area abbia il giusto comfort e presenti tutto il necessario per aumentare efficienza e concentrazione.

    Tutto dipende dalle scelte personali e dalle esigenze di spazio ma è possibile configurare un ambiente di lavoro idoneo anche dotandosi di cuffie antirumore.

    Smart working in soggiorno

    Avere la propria postazione in soggiorno è una soluzione comoda perché permette di poter posizionare una scrivania e una sedia confortevole e, all’occorrenza, di aggiungere schedari e archivi per avere i documenti sempre a portata di mano.

    In questo caso ottimizzare il budget e pensare a ottimizzazioni come a una lampada confortevole è davvero interessante per creare un luogo dove sia facile lavorare.

    Smart working in cucina

    La cucina rimane una delle stanze più valide dove creare la propria area per lo smart working. In cucina si ha sempre il vantaggio di avere un tavolo pronto. Uno dei consigli primari da dare a chi vuole trovare il proprio angolo di lavoro in cucina è di non rendere la stanza troppo angusta, per farlo è possibile:

    • Scegliere sedie comode ma pieghevoli;
    • Usare un raccogli documenti compatto da spostare a fine giornata.

    Anche una scrivania aggiuntiva se necessaria può essere scelta compatta e pieghevole.

    Smart working in stanza dedicata

    Avere una stanza da poter adibire appositamente così come un’anticamera o un ripostiglio è davvero un grande vantaggio perché permette di creare una postazione da lavoro efficiente e di tener conto di tutto quello che serve.

    Anche in questo caso è sempre importante pensare a soluzioni che possono essere richiudili, spostabili o compatte così da non occupare troppo spazio in casa.

    Come trovare aree per lo smart working in casa

    Come trovare aree per lo smart working in casa

    Per creare uno o più spazi per lo smart working all’interno di un’abitazione l’ottimizzazione degli spazi è il primo pensiero: bisogna sempre tener presente che ogni luogo della casa deve essere vissuto e non dedicato solo e unicamente al lavoro.

    Esistono moltissime soluzioni che possono essere predisposte per avere quando si lavora una postazione efficiente da richiudere o spostare a fine giornata, questo consentirà anche di non cadere in trappole come il sovra lavoro che spesso capita a chi gestisce il proprio tempo in autonomia e lavora direttamente da casa propria.