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Come trattare le superfici in marmo: consigli utili

    Come trattare le superfici in marmo: consigli utili

    Siamo fortunati noi italiani perché abbiamo un’ampia varietà di marmi tra cui scegliere e se anche il materiale è senz’altro uno dei più costosi in commercio, ancora molti non vi rinunciano quando si tratta di arredo in casa.

    In Italia i tipi classici di marmo si trovano nelle Alpi Apuane, noti con il nome di marmi di Carrara, che, bianchissimi e traslucidi se puri, si presentano in numerose varietà: statuario, a grana fine, bianco ordinario, a grana più grossa, bianco chiaro, con qualche venatura grigia, bardiglio, grigio azzurrognolo.

    Il marmo viene lavorato da ditte specializzate che lo tagliano in lastre e lo fanno diventare un complemento d’arredo naturale, ideale per la pavimentazione interna ed esterna di una casa.

    Spesso il marmo viene usato per rivestire i bagni, per decorare i gradini delle scale, per piastrellare pareti importanti o per piani di cottura. Tuttavia il marmo non è un materiale semplice da trattare perché il rischio di macchiarlo o rovinarlo è alto, per cui pulirlo richiede una dose di attenzione e di pazienza in più.

    Come pulire il marmo: consigli pratici per ottenere ottimi risultati

    Come pulire e smacchiare il marmo

    Bisogna innanzitutto tenere presente la delicatezza del materiale, per cui sono banditi i detergenti aggressivi che potrebbero corrodere o macchiare (tipo candeggina o prodotti per pavimenti con ammoniaca o anticalcare). La sottile lucidatura che la lastra di marmo ottiene nella fase del montaggio di un pavimento, può venire rovinata da questi agenti chimici o addirittura possono saltare le fughe di incollaggio tra una lastra e un’altra.

    Esistono in commercio dei prodotti specifici per tutte le superficie delicate. E naturalmente si può ricorrere ai rimedi naturali, i cosiddetti “rimedi della nonna”, sempre attuali e sempre funzionanti. Ecco come fare per mantenere pulito un pavimento di marmo o il piano di cottura della cucina.

    Innanzitutto con il sapone di marsiglia. Riconosciuto come il detergente naturale più adatto per lavare gli indumenti dei bambini e anche per detergere il corpo senza aggredire la pelle, si presenta in commercio a forma di panetto bianco o giallo o in scaglie già pronte. Per la pulizia del marmo il sapone deve essere sciolto in acqua calda e vi si deve immergere il panno per lavare il pavimento.

    Come tenere pulito il pavimento in marmo?

    Come pulire e lucidare il marmo in modo naturale

    Anche il bicarbonato di sodio, può tornare utile. Ha le stesse proprietà del sapone di marsiglia e ha anche un’azione disinfettante. Procuriamoci inoltre un po’ di alcool e dei panni dalla fibra morbida, per pulire senza graffiare. Questi semplici ingredienti saranno più che sufficienti per eseguire una pulizia frequente dei pavimenti, mentre se siamo in presenza di macchie ostinate, dovremo utilizzare qualche accortezza in più.

    Dopo una prima passata con un panno imbevuto di sapone, basterà eseguire il trattamento sulla macchia con una piccola quantità di bicarbonato e strofinarlo leggermente con un panno morbido o una spugna. Se questo trattamento non basta occorre passare sulla macchia un po’ di ammoniaca e risciacquare velocemente per evitare che questo agente chimico, oltre che eliminare la macchia penetri nei pori del marmo, opacizzandolo.

    Se invece sul marmo del tavolo della cucina, sono finiti dell’inchiostro, dello smalto o della vernice, allo stesso modo, basterà rimuovere la macchia con delle gocce di alcool puro o con un solvente, passando subito dopo a rimuovere ogni traccia e a lavare come di consueto.