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Seconda casa: tutte le spese e le tasse da sostenere

    Seconda casa: tutte le spese e le tasse da sostenere

    Molti di noi amano passare le vacanze nei luoghi a cui sono affezionati, e quindi si chiedono se acquistare o meno un secondo immobile nei luoghi in cui vanno in vacanza. C’è anche chi, per qualsivoglia ragione, ha necessità di comprare una seconda casa.

    L’acquisto della seconda casa, vi diciamo subito, non garantisce bonus o agevolazioni, soprattutto se a livello fiscale. Inoltre al valore dell’immobile teniamo presente che le imposte (al momento dell’acquisto) ricadono completamente sull’acquirente.

    L’acquisto della seconda casa, secondo diversi sondaggi, arriva a costare circa il doppio rispetto al prezzo della prima casa, considerata come residenza principale. L’aliquota, in questo caso, si fa sul prezzo di cessione dichiarato, e non sul canonico prezzo-valore, secondo cui il valore catastale si moltiplica a uno specifico coefficiente.

    Il mutuo aperto per comperare una seconda casa comporta un imposta che viene trattenuta dalla banca al 2%, valore altissimo se paragonato allo 0.25% nel caso della prima casa. Sono 5 i grandi punti che delineeranno il valore effettivo che andrete a spendere per la vostra seconda casa. Li vediamo nel corso della guida.

    Quanto costa sostenere le spese per una seconda casa?

    seconda casa in montagna

    Il primo punto consiste nella tassa di registro, il cui costo è dato dal valore catastale. Il valore catastale è ottenuto dalla rendita catastale dell’immobile per un coefficiente di 126. Oltre a questo si considerino: imposta di registro (9% del prezzo totale), imposta ipotecaria (50 euro), imposta catastale (50 euro).

    Ci sono, di seguito, le numerose imposte come l’IMU e la TASI. Le spese della bolletta, specie quelle dell’energia elettrica sono maggiori, molto maggiori rispetto alla prima casa. L’IMU è fissata a 0.76% mentre la tasi è pari allo 0.1%. A tutto questo aggiungiamo le spese notarili, che sappiamo molto bene essere decisamente onerose.

    Altro punto importante sono le spese che sosterremo prima dell’acquisto, per tutti i passaggi di verifica dello stato dell’immobile. Ha un costo da non sottovalutare anche il preliminare di acquisto, una scrittura privata con cui l’acquirente si impegna ad acquistare la casa alle condizioni prestabilite da ambo le parti. Come già accennato inoltre, se necessario, si può aprire un mutuo anche per la seconda casa, ma a differenza della prima, il tasso di restituzione sale dallo 0.25% fino a 2%.