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Come pulire l’argento in modo semplice?

    Il primo problema della nostra argenteria, e non solo quella più antica, è la sua tendenza all’ossidazione, ovvero a quel processo chimico inevitabile per l’argento tende ad annerire con il tempo e a contatto con l’aria.

    Come far tornare splendente la nostra argenteria, senza timore di rovinarla e usando metodi naturali?

    Pulire l’argento con il succo di limone

    Come pulire l'argento in modo semplice?

    Uno dei metodi più semplici e più efficaci per pulire l’argento in modo naturale è quello di utilizzare del succo di limone.

    Basta versare un po’ di limone direttamente sugli oggetti che si vogliono pulire, strofinando con un panno morbido, preferibilmente in cotone.

    Per una pulizia più accurata e profonda si può usare uno spazzolino da denti o da unghie, che riuscirà facilmente a raggiungere anche le parti più piccole e nascoste.

    Gli oggetti andranno poi sciacquati sotto l’acqua corrente per un po’, in modo da eliminare completamente il succo di limone, e asciugati con delicatezza. Vi sorprenderete da quanto il vostro argento sarà lucido!

    Pulire l’argento con il dentifricio

    Pulire l'argento con il dentifricio


    Uno dei metodi naturali per pulire il vostro argento probabilmente più conosciuti è quello di utilizzare il dentifricio come se fosse una pasta abrasiva, capace quindi anche di togliere le macchie da ossidazione proprie degli oggetti in argento.

    Basta applicare con uno spazzolino morbido il prodotto sull’argento, stendere delicatamente, lasciare agire per qualche minuto e rimuovere, prima con un panno e poi sotto l’acqua corrente.

    Pulire l’argento con il bicarbonato di sodio

    Pulire l'argento con il bicarbonato di sodio


    Il bicarbonato di sodio è il metodo più usato in assoluto per la pulizia dell’argenteria, sia per la facilità dell’operazione, e sia perché è un metodo della nonna, tramandato da generazioni in ogni famiglia.

    Ma vediamo come pulire il nostro argento usando il bicarbonato e poco altro: depositare la nostra argenteria in una pentola capiente, o in una bacinella o direttamente nel lavello della cucina, non prima di aver ricoperto le pareti del contenitore scelto con fogli di carta di alluminio; portare a ebollizione una soluzione con 50 grammi di bicarbonato per 1 litro d’acqua, e versare nel contenitore, lasciando immersi gli oggetti in argento; attendere una decina di minuti o comunque fino a quando la patina dell’ossidazione sarà scomparsa ad occhio nudo, prelevare e asciugare delicatamente con un panno morbido.