La camera da letto classica è davvero una tra le migliori scelte che si possono compiere in termini di arredamento e stile della casa. È una bellissima soluzione perché concilia davvero tanti e diversi gusti. C’è chi sceglie la camera da letto classica perché innamorato del passato o delle tradizioni, chi la preferisce in termini di eleganza oppure chi la predilige perché gli conferisce una sensazione di sicurezza e solidità.
Le camere da letto sono luoghi densi di significato, un esempio lo possiamo trarre da una storia di alcuni ragazzi umbri, per l’esattezza del borgo chiamato Narni. Questo paesino è stato inoltre fonte d’ispirazione per la stesura de “Le cronache di Narnia“.
I giovani precedentemente citati, avevano l’abitudine di calarsi con le corde sulle rocce che sorreggono il paese, situato per l’appunto su un’altura. Un giorno, girovagando per queste grotte i ragazzi trovarono dell’altro.
Attraverso queste grotte i ragazzi scovarono stanze, affreschi e numerose porte murate. Quelle porte furono tutte abbattute a colpi di piccone eccetto una, che chiudeva la stanza di due abitanti del tempo. Nel giro di poco tempo quella che sembrava esser stata una piccola scoperta, si è rivelata una rivoluzione storiografica.
Camere da letto classiche: come scegliere materiali e colori
Tra i numerosi affreschi che venivano continuamente restaurati dopo la scoperta i ragazzi sono riusciti a trovare una scritta che li ha condotti alla verità: Sant’Uffizio. Ebbene sì, girando per le biblioteche del mondo, dall’Archivio segreto del Vaticano, del Santo Uffizio e del Trinity College di Dublino, i ragazzi hanno capito di aver riportato alla luce una cappella dominicana, una sala di tortura e celle della Santa Inquisizione.
Queste stanze e luoghi erano fino ad allora sconosciuti alla storiografia ufficiale. Un aiuto particolare è arrivato da un documento, in cui c’era specificato un processo svoltosi in quelle stanze segrete. C’erano descrizioni e piantine del luogo.
Nel documento ritrovato, una delle parole più presenti è proprio arredi, anche se non avrebbe avuto molto senso arredare quei luoghi, destinati alla prigionia e alla tortura. Come specificato nel documento stesso, anche le sale di tortura erano arredate.
Camera da letto in stile classico: idee e consigli per rinnovarla
Che senso aveva arredare questi luoghi? Chissà. Fatto sta che dietro la porta murata mai abbattuta ci hanno abitato due persone (ai tempi del ritrovamento) e che dopo tutto quello che le pareti “hanno visto” continua a ospitare e a far addormentare delle persone, portandosi con s’è tutta questa agghiacciante storia.
Questa camera tutt’ora, arredata come arredata, porta con sé tutta la storia antecedente e anche se non può parlare, infonde un atmosfera di certo non allegra.
Ed è così che ogni nostra camera da letto prende una determinata atmosfera, un’atmosfera che infondo gli passiamo noi, con le nostre emozioni, e questo significato rimane nel tempo, e lo percepisce solo chi sa ciò che si è vissuto lì.