Quando si sceglie di arredare un bagno o di ristrutturarlo si deve prestare particolare attenzione al tipo di doccia da scegliere in modo da avere un luogo confortevole e riposante.
Scegliere la doccia perfetta vuol dire regalarsi dei momenti di relax in ogni momento e senza doversi preoccupare in seguito di misure troppo strette o di materiali poco durevoli.
Non è difficile scegliere la doccia ma con qualche piccolo consiglio lo si potrà fare in modo più facile e magari con elementi che non avevamo considerato.
Prima di acquistare qualsiasi tipo di impianto si dovranno valutare le effettive misure che si hanno nel bagno e quale spazio dedicare anche all’apertura della doccia.
Che tipo di doccia scegliere?
Le misure che si prendono, dovranno valutare lo spazio che si vuole dedicare alla doccia ma anche la distanza tra gli altri sanitari; in questo modo si permetterà un agevole movimento anche in più persone contemporaneamente.
A seconda dello spazio a disposizione si potranno scegliere dei soffioni più o meno grandi; i soffioni da doccia grandi sono belli ma in uno spazio ristretto potrebbero risultare eccessivi e poco funzionali.
Sempre a seconda dello spazio si potrà optare per inserire elementi che aiutino a farsi una doccia in modo fluido; parliamo di accessori come il porta sapone o l’eventuale seduta.
Come scegliere un box doccia, una porta doccia o un walk in
In alcuni casi potrete usufruire di costi migliori soprattutto se si tratta di scegliere delle docce con misure standard che sono costituite dal classico piatto e che prevedono comunque delle variazioni per quanto riguarda la porta della doccia.
Le misure reputate standard sono quelle quadrate che vanno dai 70 agli 80 centimetri oppure le docce con piatto rettangolare che sono sicuramente più attuali e possono cambiare l’aspetto di un bagno.
Le misure rettangolari standard sono di 70×90 cm, 80×100 cm e anche 80×120 cm; in genere i piatti doccia standard sono realizzati in materiale come la ceramica, materiale durevole ma non sempre molto cool.
Come scegliere la doccia giusta: le nuove soluzioni d’arredo
Se si vuole e si può investire più denaro e si ha la possibilità di spazio, si sceglie di avere dei piatti doccia su misura; le variabili, in questo caso, possono essere legate anche ad una forma personalizzata come le docce semicircolari.
Parlando di apertura della doccia, sempre guardando lo spazio, si può scegliere l’apertura a soffietto, l’anta scorrevole o anche l’anta a perno, dove la porta ruota su un perno centrale; quest’ultima è una porta molto scenografica.
Per i bagni più piccoli non si deve rinunciare necessariamente al comfort e all’aspetto estetico perchè si possono scegliere dei box doccia tondi che vengono collocati in un angolo e lasciano il giusto spazio di movimento.
Quale è il materiale migliore per il piatto doccia?
I materiali sono quelli che dovranno essere valutati come ultimo elemento. Il piatto doccia in genere è in materiale ceramico ma esistono delle meravigliose docce che permettono l’installazione di piatti in pietra o anche in resina.
Per le ante della doccia, il vetro temperato è il materiale perfetto perchè la sua lavorazione ne garantisce un’ottima durata nel tempo; nel caso si rompa, è un materiale sicuro perchè si creeranno dei frammenti piccoli ma non taglienti.
Quindi, in ultimo, per scegliere la doccia perfetta valutate le misure e ovviamente la disponibilità economica; non pensate che per avere un bel bagno si debba per forza spendere tanto, basta scegliere i giusti materiali e ovviamente anche la giusta posizione della doccia.
