
Per chi decide di cambiare un mobile della casa o meglio, acquistare una nuova cucina, si pone il problema se mettere dei mobili laccati o laminati. La domanda che vi faranno allo showroom, potrebbe mettervi in difficoltà se non conosci la differenza tra i due tipi.
Vediamo allora di chiarirci un po’ le idee. Per intenderci, i mobili laccati, alla vista li riconosci perché hanno quel particolare effetto lucido. E’ la laccatura che conferisce quell’aspetto. Si tratta di un’operazione in cui viene impiegata una vernice trasparente o colorata sul mobile finito.
Dopo aver steso la vernice, la si fa asciugare per bene e poi segue un processo di indurimento che contribuisce ancora di più a proteggere il mobile. L’effetto finale è quello di una brillantezza estrema oppure di un lucido opaco.
A seconda del gusto, puoi scegliere una o l’altra rifinitura. Il processo è lungo e vi è l’impiego di più materiale rispetto a quello di un mobile laminato, quindi è ovvio che il prezzo è maggiore.
Che differenza c’è tra laminato e laccato?

Il cliente potrebbe anche richiedere un effetto finale super brillante, se gli piace proprio la superficie simile ad uno specchio. È facile da immaginare il limite di questa scelta estetica. Il mobile laccato è delicatissimo.
Col tempo il colore originario potrebbe subire dei cambiamenti, che non sempre sono graditi. E inoltre la superficie laccata è più soggetta a graffi o ammaccature. La manutenzione è più impegnativa in quanto il lucido non nasconde di certo macchie e manate.
I detergenti devono essere molto delicati. Quindi niente ammoniaca o varechina. E sarebbe meglio usare un panno morbido.
Laminato o Laccato? Differenze e caratteristiche

I mobili in laminato invece sono più resistenti agli urti e ai graffi. Il procedimento di finitura prevede l’applicazione di un materiale naturale o sintetico sui pannelli grezzi.
L’effetto finale è anche qui molto bello e il mobile dura sicuramente di più nel tempo. E’ più facile pulirlo e per un’ambiente molto trafficato e usato come la cucina è sicuramente l’ideale. Non dovrete stare sempre all’erta.
Sui laccati potete poi usare dei prodotti un po’ più forti, come uno sgrassatore. Ciò va sicuramente a vantaggio dell’igiene in casa. E infine c’è inoltre una varietà di colori molto più ampia rispetto a quella dei laccati.