Lavorare in casa è sempre stato un modo pratico e consueto per certe categorie di persone di guadagnare qualche cosa. Un tempo le sartine accomodavano gli orli dei pantaloni e cucivano abitini per i bimbi del quartiere mentre cucinavano o allattavano i loro.
Le ricamatrici si creavano un angolo personale nel cortile per il loro laboratorio e c’era anche chi stirava a domicilio per altri. I benefici erano molti perché si consentiva alle mamme di famiglia di non allontanarsi da casa e di aiutare l’andamento economico della stessa.
Anche oggi molte categorie di persone lavorano da casa. Complice il personal computer e la rete che ci permettono d essere collegati a distanza con altre persone. Molte aziende non disdegnano questo genere di collaborazioni e chi per scelta personale e chi per pura comodità, il lavoro da casa sembra stia prendendo sempre più piede.
Scegliendo questo modo di essere attivi nella società, ci si pone, però il problema di come lavorare in un ambiente che conservi la propria duttilità ma che consenta all’individuo che ci sta lavorando, la concentrazione necessaria.
Come non distrarsi durante il lavoro a casa?
All’interno dell’ambiente domestico è dunque bene trovare il giusto equilibro per ottenere questo, senza continue interruzioni che distraggono e facciano perdere tempo. Ecco allora qualche consiglio utile per lavorare in casa senza distrazioni.
La posizione del tavolo da lavoro è importante. Non è necessario avere una stanza intera adibita a studio; molte volte basta solo un angolo ben organizzato e lontano dalla televisione e dalla vista degli altri.
In questo modo si crea una sorta di confine che definirà il momento del lavoro da quello domestico. Così la routine familiare non interferirà con quella del lavoro e viceversa.
Come migliorare la concentrazione lavorando da casa?
Uno dei vantaggi del lavoro da casa è la gestione autonoma del proprio tempo. Se da una parte questa autonomia rende più liberi dall’altra può creare delle difficoltà. Anche se siamo persone attive, flessibili e con un’ottima capacità di gestione, organizzare il proprio tempo e il proprio spazio è necessario per non condizionare la famiglia e risentirne anche nello svolgimento del lavoro.
Si può ricorrere anche a dei semplici accorgimenti. Per esempio scegliete sempre la stessa area di lavoro, non passate dal tavolo della cucina, alla scrivania della cameretta dei bambini al divano.
Una volta scelto il posto, arredatelo con dei componenti che ne determinino l’area di lavoro e il suo contorno. E poi una volta terminato quello che vi eravate riproposti per la giornata, chiudete tutto. Annotate le consegne per il giorno dopo e cercate di non tornare alla vostra postazione … per l’ultima email.