
Il giardino. Con questo termine si definisce una qualsiasi estensione di terreno nel quale con una disposizione di carattere architettonico, si alternino strade e viali ad appezzamenti coltivati, a piante ornamentali da fiore o da fogliame e la cui finalità è sia di tipo decorativa che ricreativa. Nell’antichità i giardini erano parte integrante delle abitazioni più sontuose.
Simmetrici con viali diritti tra loro, ortogonali fiancheggiati da siepi e con alberi ben tosati. Erano angoli ben tenuti, abbelliti da costruzioni con porticati, tempietti, statue; concepiti come un insieme chiuso, dove fosse possibile l’isolamento e il riposo.
L’ideale del giardino “italiano” è rappresentato da Villa d’Este a Tivoli il cui giardino suddiviso su cinque ripiani, ha piante che si dispongono su allineamenti per ottenere una razionale definizione dello spazio. L’acqua contribuisce a far risaltare la composizione attraverso il succedersi delle fontane sul percorso principale.
Ma nell’ultimo secolo si è avuta una certa decadenza nell’arte del giardino. Si sono uniti senza nessuna necessità vari stili e svariati progettisti che non erano artisti hanno dato un’altra impronta alla costruzione dei giardini. Sono stati dei tecnici più interessati al valore botanico delle varie specie di piante che non alla disposizione generale e all’orientamento del giardino.
Guida alla progettazione dei giardini con consigli su terreno, piante ed organizzazione

Oggi si sta rinnovando questo interesse verso i giardini, perlopiù verso i giardini privati. Vedremo adesso tutti i passaggi fondamentali con la nostra guida pratica, da cui si potrebbero trarre idee per progettare il vostro giardino privato. Il primo passaggio riguarda sicuramente l’analisi fisica del luogo, quindi la temperatura e la tipologia di terreno.
Si deve iniziare questo lavoro scoprendo con un picchettamento del terreno, la composizione della terra presente nel nostro giardino. Studiatene la composizione e decidete se manteneva così com’è o miscelarla o cambiarla del tutto. Poi si passa alla progettazione della posizione delle piante da foglie o da fiore e se ne studia la loro capacità di attecchimento secondo le specie piantate.
Per la scelta delle piante sarà importante scoprire se sono piante che amano l’ombra o l’esposizione al sole. Tenete presente anche la tipologia del clima. Spesso la presenza di precipitazioni eccessive crea il gelo o la mancanza di aria fresca e umida crea siccità. Per ogni luogo scegliete la vegetazione più adatta e non avrete brutte sorprese.

Come progettare un giardino: tecniche, consigli e idee originali

E’ inutile scegliere di piantare dei fiori che ci piacerebbe veder crescere ma che sappiamo già non sopravvivranno alle nostre temperature. Gli amanti del giardinaggio fai da te, potranno scegliere di dedicarsi alla coltivazione di alberi da giardino e piante. A primavera sarà una grande soddisfazione vederli fiorire.
Ogni giardino si differenzia dall’altro anche in base alla destinazione d’uso. Se avete abbastanza spazio create diversi angoli differenti, così potrete svolgere contemporaneamente varie attività. Di solito un salotto da esterno con tavolino e sedie aiuta a creare un angolo relax.
In un’altra parte si possono stipare attrezzi per il barbecue, alzatine che aiutano a porre i piatti e le griglie per cuocere. Una famiglia con bambini piccoli potrà creare un’area giochi sistemando un’altalena o un dondolo. Infine non dimenticate di sistemare dei vasi di media grandezza in più angoli del giardino e piantate fiori stagionali dai vari colori. Illuminate il giardino con lampade a terra e in modo verticale con lampioncini issati su paletti alti.
